domenica 21 settembre 2008

Inaugurazione blog: intervista al M°Gregucci




Inauguro il blog con l'intervista fatta da me al nuovo direttore del Gran Concerto Bandistico "Ernesto e Gennaro Abbate"città di Squinzano, prof. Giuseppe Gregucci.




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Salve maestro Gregucci che giudizi a questa stagione artistica ormai agli sgoccioli?

Giudizi..giudizi se ne potrebbero dare tanti, purtroppo il risultato che va crescendo è la scarsa qualità di tutti i complessi bandistici. Purtroppo sono poche le bande che portano avanti un pò di musica,ciò che prevale è sempre il discorso commerciale quello di vendere e nient'altro; musicalmente abbiamo ben poco, questa è la dura realtà.
Si potrebbe fare di più se non si pensasse ai discorsi personali.

La sua banda (Sogliano Cavour..ndr) si è rivelata una delle migliori godendo dei favori della critica, a cosa tale successo?

Se si è rivelata una delle migliori mi fa piacere, ma dipende dai punti di vista perchè il repertorio che eseguiamo è obsoleto, perchè è di questo che si tratta, spesso si costringe a fare dei complessi strutturati in maniera vecchia che forse hanno bisogno di rimodernamento; il repertorio che eseguiamo ci comporta ad avere un tipo di organico, io ho puntato sul discorso solistico, della conoscenza... ma nell' eseguire musica originale per banda si potrebbe dare uno scatto migliore in tutti i complessi bandistici. Io penso di aver lavorato in questi 6 anni con la banda di Sogliano più per costruire musicalmente invece di costruire un patrimonio.

Pensa che l'interesse per la musica bandistica possa attirare giovani o è solo appannaggio di un pubblico adulto?

La banda di solito viene vista come appannaggio di un pubblico adulto, ma secondo me potrebbe attirare il giovani, però poichè in banda di musica se ne fa poca, i giovani capaci che fanno musica scappano, perchè ci sono altri interessi che girano sotto il mondo delle bande.

Quali sono le bande che le hanno destato un particolare interesse?

Senza fare favoritismi perchè qui si tratta di gusti personali, in quanto non mi sento di dare giudizi personali poichè ognuno lavora secondo i propri criteri, non esistono maestri bravi o maestri non bravi, esistono solo modi di vedere la musica. Tra le varie bande ho apprezzato la banda di Bracigliano diretta da Rocco Eletto, Noicattaro, ma anche Francavilla Fontana sotto la guida di Ermir Krantja e Lecce del m° Cammarano, però non vorrei dare giudizi perchè non sta a me darli, visto che sono del mestiere anch'io.

Il prossimo anno salirà sul podio della banda di Squinzano che un tempo fu diretta dagli indimenticati fratelli Abbate.. Quali sono le sue emozioni?

Le emozioni sono tante, ma più che emozioni c'è tanto rispetto, perchè è difficile stare su un manifesto e avere "in testa" i volti dei due fratelli Abbate per quello che loro hanno dato alla banda e alla città di Squinzano. Io cercherò assieme al mio complesso bandistico di dare risalto agli Abbate e alla città di Squinzano che dovrebbe essere il "Teatro alla Scala" delle bande pugliesi, dopo anni bui.

Ci saranno delle novità per quanto riguarda il repertorio lirico-sinfonico?

Io tenterò nei limiti del possibile di riscoprire le composizioni di Ernesto e Gennaro Abbate, nonostante sia molto arduo analizzare tali composizioni perchè si va a toccare un livello di musica molto complicato e difficile. Io cercherò comunque di presentare un repertorio popolare, ma allo stesso tempo innovativo.

Nell'organico della banda ci sarà il ritorno a Squinzano di Ugo Schito, pensa che il ritorno di Schito sia importante per l'organico della banda?

Uno degli impegni della direzione è stata quella di riportare a Squinzano una figura storica del compesso come quella di Ugo Schito che ha accettato con entusiasmo la proposta nonostante l'età. Portare la professionalità del professor Schito a Squinzano servirà da esempio per le nuove generazioni, inoltre penso che avere Ugo Schito come capobanda possa portare tanto sapere per il gruppo.

Sicuro di una stagione ricca di successo le auguro buona fortuna...

Ti ringrazio,è un compito difficile..ma io cercherò di mettere la mia capacità e la passione di sempre.






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Per saperne di più: chi è Giuseppe Gregucci

Diplomato in Strumentazione per Banda col massimo dei voti, ha studiato Pianoforte, Flauto, Composizione e Musica Corale e Direzione di Coro con i Maestri T. D'Amico e
L. Parigi, compiendo gli studi presso i Conservatori di Musica "S.Cecilia" di Roma e "N.Piccinni" di Bari. Ha studiato direzione d'orchestra con D. Renzetti, L.Parigi e N. H. Samale; è autore di musica originale per banda, da camera e sacra, più volte premiato in concorsi nazionali ed internazionali di composizione e direzione d'orchestra.

Ha diretto le bande di Sogliano Cavour,Taranto "Domenico Lemma".
Attualmente ricopre anche il ruolo di direttore del "Gran Concerto Bandistico S.Cecilia" città di Taranto.







































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